Il settore sta vivendo fase drammatica
Un’ altra tragedia colpisce pesantemente i trasporti. Ad affermarlo Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Autoferro sull’incidente di Mestre, aggiungendo che il nostro pensiero va prima di tutto alle vittime, dall’autista ai passeggeri, alcuni dei quali sopravvissuti ma la cui condizione rimane gravissima.
Non è possibile fermarsi alla sola manifestazione di cordoglio e dolore – proseguono le organizzazioni sindacali – ma per evitare tragedie simili è certamente necessario osservare però come il settore dei trasporti stia vivendo una fase drammatica rispetto alla quale è necessaria una riposta di sistema che guardi alla qualità delle infrastrutture, alla condizione reale dei settori, agli adeguamenti necessari sul piano della sicurezza e alla qualità del lavoro. Temi sui quali da tempo richiamiamo le istituzioni alle loro responsabilità.
Rimaniamo in attesa – dichiarano infine Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Autoferro, che si faccia luce sulle dinamiche anche per assumere le opportune iniziative.